Sono passati tanti anni da quando il liceo di Laconi è stato ufficialmente classificato come scuola in “via d’estinzione”. Le notizie della stampa locale lo hanno raccontato da tempo. E negli ultimi giorni dell’anno su La Nuova Sardegna sono apparse le iniziative del circolo PD del paese del centro Sardegna che cercherà di mantenere la scuola superiore.
Gli studenti di Laconi negli ultimi anni ne hanno viste di tutte i colori. Le classi che scomparivano durante il percorso scolastico hanno costretto i liceali a dover completare da “privatisti” alcuni anni intermedi prima di arrivare al diploma.
Il liceo di Laconi, inserito in comune della provincia di Oristano ma dipendente dall’ufficio scolastico provinciale di Nuoro è una sede dipendente dal liceo scientifico di Isili. Si tratta di due licei, in particolare quello classico, molto rari, i più vicini sono tutti comunque distanti: a Oristano, a Nuoro, a Villacidro o a Cagliari.
Chiudere un liceo nel corso di una lunga battaglia contro la dispersione scolastica è probabilmente la scelta vincente per chi dirige le politiche scolastiche in Sardegna.
Si sono alternate due giunte regionali (Cappellacci, Pigliaru), quattro governi (Berlusconi, Monti, Letta, Renzi), due direttori scolastici regionali (Pietrella, Feliziani): la dispersione scolastica è salita, il liceo di Laconi ha sempre meno possibilità di esistere e i paesi dell’interno continuano a spopolarsi.
Se è vero che non si smette mai di imparare… beh per quei signori e le istituzioni che governano questa è forse l’eccezione che conferma la regola…