Meno fiaccolate, più accoglienza. Il corridoio umanitario non si può tralasciare

Questa sera non parteciperò a Cagliari alla fiaccolata promossa da un arco molto vario di associazioni, dalla Cgil alla Caritas e dalle frange indipendentiste a gruppuscoli studenteschi casuali fino a sezioni e circoli dei partiti di governo in città e in regione.

Non parteciperò perché non mi interessa condividere dei momenti di tristezza e dolore per i morti e continuare a vivere nell’indifferenza per chi quel viaggio l’ha superato indenne e dorme per le strade della nostra città.

panchina rifugiatiDove sono le vostre candele tutte le notti quando chi è fuggito chiedeva dignità per vivere? Che senso ha fare i piagnistei e mettere le bandiere a mezz’asta quando i nostri enti locali non stati in grado di offrire 4 posti letto nella rete Sprar?

Ma ciò che trovo più assurdo oltre a queste contraddizioni è che nell’appello divulgato sui social network non c’è scritto nulla sul corridoio umanitario, l’unico strumento in grado di annullare la forza degli scafisti.

Rafforzare le operazioni di ricerca e soccorso in mare e di avviare politiche per garantire la protezione e la tutela dei diritti umani di rifugianti, migranti e richiedenti asilo, che attraversano il Mediterraneo

Questa blanda e generica rivendicazione si dimentica degli scafisti di terra di chi evita il mare e cerca di passare le frontiere terrestri, di chi è rinchiuso nelle galere amministrative italiane, greche e negli altri paesi europei.

Perché imbarcarsi a migliaia di euro su una carretta quando con un titolo di viaggio potresti salire su una nave sicura?

Questa è la domanda che non si vuole porre a Renzi e all’Europa che vuole dichiarare una non ben precisata “guerra agli scafisti”. Mare Nostrum ha salvato tante vite ma non basta. Per evitare le stragi bisogna aprire vie di fuga sicure che non mettano a rischio chi sceglie di percorrerle. Mare Nostrum è stato molto ma non è bastato. Serve dare la libertà di movimento, scegliere dove andare per sentirsi più sicuri.

Basta poco. E le candeline usatele per illuminare il sonno della ragione di chi non vuole contrastare il traffico di esseri umani.